Quando si parla di trasformazione digitale e industria 4.0 non si tratta soltanto della digitalizzazione dei processi analogici, ma di ripensare l’intero processo produttivo nel nuovo scenario globale: uno scenario in cui tutte le componenti dei processi aziendali – dalle persone ai big data – sono connessi e in grado di dialogare tra loro. La vera rivoluzione non è l’utilizzo spinto della tecnologia nei processi o nei prodotti, ma interconnettere quattro parti essenziali del sistema azienda: modello di business, organizzazione, tecnologie abilitanti e big data analytics.

Di seguito vogliamo proporvi tre esempi di aziende presenti sul mercato da anni che hanno rivisto il loro modello di business adeguato ai cambiamenti radicali che stanno investendo la società.

Adidas, azienda leader globale nel settore delle scarpe sportive, ha abbandonato il modello di produzione di massa adottando il modello della personalizzazione di massa, riportando la produzione alla sua sede storica dopo anni di delocalizzazione costruendo un modello di fabbrica 4.0 chiamata Speedfactory e basata su alti livelli di specializzazione informatica e una continua interazione tra i reparti.
Approfondisci ->
https://www.beatreex.it/news/con-industria-4.0-adidas-riporta-la-produzione-in-europa

Michelin ha lanciato un progetto pilota riguardante i pneumatici connessi in cui IoT e produzione additiva sono coinvolte: il nuovo prodotto, che si chiama Vision, è caratterizzato dalla connettività al computer di bordo dell’automobile e dalla modalità di rigenerazione innovativa del copertone.
Approfondisci ->
https://www.motorionline.com/2017/09/18/michelin-vision-il-pneumatico-del-futuro-e-stampato-in-3d-foto-e-video/

Rolls Royce è tra le prime aziende ad aver sperimentato il modello dei servizi pay per use nel business dei motori jet: l’azienda britannica, infatti, non vende solo turbine per aerei ma dà al cliente la possibilità di usarle pagando un canone in base all’effettivo utilizzo. Inoltre, con il programma Total Care, stipula contratti di manutenzione a lungo termine che comprendono anche il servizio di controllo e monitoraggio. Ogni turbina Rolls-Royce è collegata ad un sistema IoT e invia in ogni momento Big Data, che storicizzati e analizzati, danno all’azienda tutti gli strumenti per prevenire i guasti e organizzare la manutenzione in modo molto più efficiente rispetto ai contratti ‘tradizionali”.
Approfondisci ->
http://www.rentalblog.it/un-modello-di-servizio-a-lungo-termine/